Visto il numero di persone che mi contattano per avere informazioni su come funzionano i vaccini contro il virus SARS-COV2 che causa la sindrome chiamata dall’OMS COVID 19 e la confusione imperante sulle nuove e meno nuove tecnologie di produzione farò una breve spiegazione sui vaccini in dotazione al nostro Istituto Superiore della Sanità ( ISS ).
Ci sono tre tecnologie principali per produrre i vaccini:
1) Somministrare il virus SARS – COV 2 per intero attenuato cioè non in grado di riprodursi, in questo caso il nostro organismo ha una risposta immunitaria al virus nella sua totalità creando una risposta anticorpale molto intensa e non specifica verso le proteine responsabili dell’infezione. Fanno parte di questa categoria il vaccino cinese prodotto dalla ditta Sinovac e Covaxin prodotto in India.
2) Somministrare un virus diverso dal SARS-COV 2 (in questo caso un adenovirus) sempre attenuato in cui viene introdotto nel suo DNA la sequenza di cui vogliamo produrre la proteina Spike in modo che il nostro sistema immunitario si attivi e produca anticorpi anti Spike; in questo caso l’organismo ha una doppia risposta, al virus attenuato e alla proteina prodotta dal DNA modificato dell’adenovirus.
Appartengono a questa categoria i vaccini AstraZeneca, Jhonson & Jhonson e Sputnik
3) Somministrare piccoli frammenti di RNA m (messaggero) modificato, stabilizzato e competente per produrre direttamente una proteina specifica in questo caso la Spike.
L’RNA m una volta introdotto nel tessuto muscolare usando come vettore vescicole lipidiche si dissolve appena ha terminato il suo compito.
L’RNA m non può modificare il nostro DNA in quanto in natura è la molecola di DNA che produce la molecola di RNA m e non il contrario.
Il DNA da informazioni e l’RNA m le trasporta all’esterno del nucleo cellulare per poter produrre, in collaborazione con RNA t (di trasporto) e RNA r (ribosomiale), le proteine.
Con questo tipo di vaccini si ha una risposta specifica e solo quella desiderata.
Ne fanno parte i vaccini BionTech/Phizer e Moderna.
Questa tecnologia permette in tempi brevi di modificare l’informazione contenuta nella molecola di RNA m e quindi produrre proteine specifiche per le possibili varianti del virus SARS- COV 2.
PAROLE CHIAVE:
DNA materiale genetico che si trova nel nucleo delle nostre cellule
RNA messaggero , trascrive le informazioni date dal nostro DNA
PROTEINA è il prodotto risultante dall’informazione del DNA trascritto nel RNA m trasportato dal RNA t e assemblato nel RNA ribosomiale.
SISTEMA IMMUNITARIO viene stimolato da proteine dannose per il nostro organismo e produce anticorpi ed tante altre molecole.
VACCINO trattamento per attivare il nostro sistema immunitario .
VIRUS VETTORE un virus ben tollerato dal corpo umano,che sostituisce il virus altamente patogeno, ma che contiene alcune informazioni del patogeno tanto da attivare la produzione di anticorpi.
VIRUS ATTENUATO un virus che non può riprodursi, ma che stimola comunque la risposta immunitaria.
Spero di essere stata chiara e sicuramente non è facile spiegare in poche righe lo studio di anni di università e di anni di ricerca di base.
Ringrazio di cuore lo sforzo fatto dagli istituti di ricerca che sono riusciti in così breve tempo a produrre un vaccino valido per combattere questa pandemia.
Visto il numero di persone che mi contattano per avere informazioni su come funzionano i vaccini contro il virus SARS-COV2 che causa la sindrome chiamata dall’OMS COVID 19 e la confusione imperante sulle nuove e meno nuove tecnologie di produzione farò una breve spiegazione sui vaccini in dotazione al nostro Istituto Superiore della Sanità ( ISS ).
Ci sono tre tecnologie principali per produrre i vaccini:
1) Somministrare il virus SARS – COV 2 per intero attenuato cioè non in grado di riprodursi, in questo caso il nostro organismo ha una risposta immunitaria al virus nella sua totalità creando una risposta anticorpale molto intensa e non specifica verso le proteine responsabili dell’infezione. Fanno parte di questa categoria il vaccino cinese prodotto dalla ditta Sinovac e Covaxin prodotto in India.
2) Somministrare un virus diverso dal SARS-COV 2 (in questo caso un adenovirus) sempre attenuato in cui viene introdotto nel suo DNA la sequenza di cui vogliamo produrre la proteina Spike in modo che il nostro sistema immunitario si attivi e produca anticorpi anti Spike; in questo caso l’organismo ha una doppia risposta, al virus attenuato e alla proteina prodotta dal DNA modificato dell’adenovirus.
Appartengono a questa categoria i vaccini AstraZeneca, Jhonson & Jhonson e Sputnik
3) Somministrare piccoli frammenti di RNA m (messaggero) modificato, stabilizzato e competente per produrre direttamente una proteina specifica in questo caso la Spike.
L’RNA m una volta introdotto nel tessuto muscolare usando come vettore vescicole lipidiche si dissolve appena ha terminato il suo compito.
L’RNA m non può modificare il nostro DNA in quanto in natura è la molecola di DNA che produce la molecola di RNA m e non il contrario.
Il DNA da informazioni e l’RNA m le trasporta all’esterno del nucleo cellulare per poter produrre, in collaborazione con RNA t (di trasporto) e RNA r (ribosomiale), le proteine.
Con questo tipo di vaccini si ha una risposta specifica e solo quella desiderata.
Ne fanno parte i vaccini BionTech/Phizer e Moderna.
Questa tecnologia permette in tempi brevi di modificare l’informazione contenuta nella molecola di RNA m e quindi produrre proteine specifiche per le possibili varianti del virus SARS- COV 2.
PAROLE CHIAVE:
DNA materiale genetico che si trova nel nucleo delle nostre cellule
RNA messaggero , trascrive le informazioni date dal nostro DNA
PROTEINA è il prodotto risultante dall’informazione del DNA trascritto nel RNA m trasportato dal RNA t e assemblato nel RNA ribosomiale.
SISTEMA IMMUNITARIO viene stimolato da proteine dannose per il nostro organismo e produce anticorpi ed tante altre molecole.
VACCINO trattamento per attivare il nostro sistema immunitario .
VIRUS VETTORE un virus ben tollerato dal corpo umano,che sostituisce il virus altamente patogeno, ma che contiene alcune informazioni del patogeno tanto da attivare la produzione di anticorpi.
VIRUS ATTENUATO un virus che non può riprodursi, ma che stimola comunque la risposta immunitaria.
Spero di essere stata chiara e sicuramente non è facile spiegare in poche righe lo studio di anni di università e di anni di ricerca di base.
Ringrazio di cuore lo sforzo fatto dagli istituti di ricerca che sono riusciti in così breve tempo a produrre un vaccino valido per combattere questa pandemia.
Visto il numero di persone che mi contattano per avere informazioni su come funzionano i vaccini contro il virus SARS-COV2 che causa la sindrome chiamata dall’OMS COVID 19 e la confusione imperante sulle nuove e meno nuove tecnologie di produzione farò una breve spiegazione sui vaccini in dotazione al nostro Istituto Superiore della Sanità ( ISS ).
Ci sono tre tecnologie principali per produrre i vaccini:
1) Somministrare il virus SARS – COV 2 per intero attenuato cioè non in grado di riprodursi, in questo caso il nostro organismo ha una risposta immunitaria al virus nella sua totalità creando una risposta anticorpale molto intensa e non specifica verso le proteine responsabili dell’infezione. Fanno parte di questa categoria il vaccino cinese prodotto dalla ditta Sinovac e Covaxin prodotto in India.
2) Somministrare un virus diverso dal SARS-COV 2 (in questo caso un adenovirus) sempre attenuato in cui viene introdotto nel suo DNA la sequenza di cui vogliamo produrre la proteina Spike in modo che il nostro sistema immunitario si attivi e produca anticorpi anti Spike; in questo caso l’organismo ha una doppia risposta, al virus attenuato e alla proteina prodotta dal DNA modificato dell’adenovirus.
Appartengono a questa categoria i vaccini AstraZeneca, Jhonson & Jhonson e Sputnik
3) Somministrare piccoli frammenti di RNA m (messaggero) modificato, stabilizzato e competente per produrre direttamente una proteina specifica in questo caso la Spike.
L’RNA m una volta introdotto nel tessuto muscolare usando come vettore vescicole lipidiche si dissolve appena ha terminato il suo compito.
L’RNA m non può modificare il nostro DNA in quanto in natura è la molecola di DNA che produce la molecola di RNA m e non il contrario.
Il DNA da informazioni e l’RNA m le trasporta all’esterno del nucleo cellulare per poter produrre, in collaborazione con RNA t (di trasporto) e RNA r (ribosomiale), le proteine.
Con questo tipo di vaccini si ha una risposta specifica e solo quella desiderata.
Ne fanno parte i vaccini BionTech/Phizer e Moderna.
Questa tecnologia permette in tempi brevi di modificare l’informazione contenuta nella molecola di RNA m e quindi produrre proteine specifiche per le possibili varianti del virus SARS- COV 2.
PAROLE CHIAVE:
DNA materiale genetico che si trova nel nucleo delle nostre cellule
RNA messaggero , trascrive le informazioni date dal nostro DNA
PROTEINA è il prodotto risultante dall’informazione del DNA trascritto nel RNA m trasportato dal RNA t e assemblato nel RNA ribosomiale.
SISTEMA IMMUNITARIO viene stimolato da proteine dannose per il nostro organismo e produce anticorpi ed tante altre molecole.
VACCINO trattamento per attivare il nostro sistema immunitario .
VIRUS VETTORE un virus ben tollerato dal corpo umano,che sostituisce il virus altamente patogeno, ma che contiene alcune informazioni del patogeno tanto da attivare la produzione di anticorpi.
VIRUS ATTENUATO un virus che non può riprodursi, ma che stimola comunque la risposta immunitaria.
PAROLE CHIAVE:
DNA
RNA
PROTEINA
my response
SISTEMA IMMUNITARIO
VACCINO
VIRUS VETTORE
VIRUS ATTENUATO
Spero di essere stata chiara e sicuramente non è facile spiegare in poche righe lo studio di anni di università e di anni di ricerca di base.
Ringrazio di cuore lo sforzo fatto dagli istituti di ricerca che sono riusciti in così breve tempo a produrre un vaccino valido per combattere questa pandemia.