Olio cibo prezioso

Mi riferisco chiaramente all’olio extra vergine di oliva, siamo di nuovo in partenza , un annata di eccellenza pura, olive sane ,grosse e quasi mature nonostante il 10 di ottobre del 2022.
Tanta fatica tutto l’anno, ogni 2- 3 anni concimare ( organico ), ogni anno potare, raccogliere le frasche , separare la legna più grossa dalle fraschette, bruciare , pulire dai rovi in piena estate, togliere i cosiddetti succioni , far passare il trattore con il trincia e poi raccogliere le olive, in genere si comincia i primi di novembre ma da qualche anno anche a fine ottobre visto come vanno le stagioni.


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Raccogliere e trasportare al frantoio le olive, frangere e trasportare l’olio ottenuto nel magazzino, non è finita qui, poi va venduto quello in eccesso, si tanto da fare, ma anche tanta voglia di fare e rifare per ottenere questo meraviglioso alimento , ma direi anche farmaco.

Analizziamo tutti i suoi componenti macromolecolari e altri nutrienti che lo caratterizzano:

  • il 99 % è composto da grasso in particolare: acidi grassi monoinsaturi per il 63-83% ca.
  • acidi grassi saturi per il 7-20 % ca.
  • acidi grassi polinsaturi per il 13 % ca.
    1% da composti bioattivi :
  • alcoli
  • Polifenoli
  • Steroli
  • Pigmenti
  • Tocoferoli
  • Idrocarburi
    Questo 1 % da all’olio le sue caratteristiche di aroma e sapore ( proprietà organolettiche ) tipiche di questo nettare naturale. La frazione più preziosa riguarda i componenti polifenolici come tirosolo, idrossitirosolo, eleuropeina ed oleocantale.
    Queste molecole sono tutti potenti antiossidanti che intervengono nel mantenere in salute le cellule viventi ed impediscono la loro degenerazione dovuta all’attacco dei radicali liberi.Il tirosolo è appunto un composto fenolico che si trova nell’olio di oliva e nel vino, ha un azione cardio protettiva, riduce le manifestazioni di demenza senile e di Alzheimer, ha effetti antibatterici, risulta un ottimo composto per coloro che sono affetti dal morbo di Parkinson ed infine protegge le cellule del pancreas responsabili del diabete tipo 2.
    Oleuropeina è l’estere dell’idrossitirosolo ed insieme agiscono come antiinfiammatori, combattono l’ eccessiva aggregazione piastrinica, sono un aiuto nell’abbassare la percentuale di colesterolo cattivo (HDL), intervengono anche contro l’invecchiamento neurale. Studi confermano la loro efficienza nel combattere il cancro al colon, seno e tiroide. In commercio si trovano creme a base sia di oleuropeina che di idrossitirosolo con azione antibatterica e antivirale.Studi recenti hanno dimostrato come l’idrossitirosolo contrasti la formazione del fegato grasso non alcolico (NAFL )
  • il 99 % è composto da grasso in particolare: acidi grassi monoinsaturi per il 63-83% ca.
  • acidi grassi saturi per il 7-20 % ca.
  • acidi grassi polinsaturi per il 13 % ca.
    1% da composti bioattivi :
  • alcoli
  • Polifenoli
  • Steroli
  • Pigmenti
  • Tocoferoli
  • Idrocarburi
    Questo 1 % da all’olio le sue caratteristiche di aroma e sapore ( proprietà organolettiche ) tipiche di questo nettare naturale. La frazione più preziosa riguarda i componenti polifenolici come tirosolo, idrossitirosolo, eleuropeina ed oleocantale.
    Queste molecole sono tutti potenti antiossidanti che intervengono nel mantenere in salute le cellule viventi ed impediscono la loro degenerazione dovuta all’attacco dei radicali liberi.Il tirosolo è appunto un composto fenolico che si trova nell’olio di oliva e nel vino, ha un azione cardio protettiva, riduce le manifestazioni di demenza senile e di Alzheimer, ha effetti antibatterici, risulta un ottimo composto per coloro che sono affetti dal morbo di Parkinson ed infine protegge le cellule del pancreas responsabili del diabete tipo 2.
    Oleuropeina è l’estere dell’idrossitirosolo ed insieme agiscono come antiinfiammatori, combattono l’ eccessiva aggregazione piastrinica, sono un aiuto nell’abbassare la percentuale di colesterolo cattivo (HDL), intervengono anche contro l’invecchiamento neurale. Studi confermano la loro efficienza nel combattere il cancro al colon, seno e tiroide. In commercio si trovano creme a base sia di oleuropeina che di idrossitirosolo con azione antibatterica e antivirale.Studi recenti hanno dimostrato come l’idrossitirosolo contrasti la formazione del fegato grasso non alcolico (NAFL )
  • il 99 % è composto da grasso in particolare: acidi grassi monoinsaturi per il 63-83% ca.
  • acidi grassi saturi per il 7-20 % ca.
  • acidi grassi polinsaturi per il 13 % ca.
    1% da composti bioattivi :
  • alcoli
  • Polifenoli
  • Steroli
  • Pigmenti
  • Tocoferoli
  • Idrocarburi
    Questo 1 % da all’olio le sue caratteristiche di aroma e sapore ( proprietà organolettiche ) tipiche di questo nettare naturale. La frazione più preziosa riguarda i componenti polifenolici come tirosolo, idrossitirosolo, eleuropeina ed oleocantale.
    Queste molecole sono tutti potenti antiossidanti che intervengono nel mantenere in salute le cellule viventi ed impediscono la loro degenerazione dovuta all’attacco dei radicali liberi.Il tirosolo è appunto un composto fenolico che si trova nell’olio di oliva e nel vino, ha un azione cardio protettiva, riduce le manifestazioni di demenza senile e di Alzheimer, ha effetti antibatterici, risulta un ottimo composto per coloro che sono affetti dal morbo di Parkinson ed infine protegge le cellule del pancreas responsabili del diabete tipo 2.
    Oleuropeina è l’estere dell’idrossitirosolo ed insieme agiscono come antiinfiammatori, combattono l’ eccessiva aggregazione piastrinica, sono un aiuto nell’abbassare la percentuale di colesterolo cattivo (HDL), intervengono anche contro l’invecchiamento neurale. Studi confermano la loro efficienza nel combattere il cancro al colon, seno e tiroide. In commercio si trovano creme a base sia di oleuropeina che di idrossitirosolo con azione antibatterica e antivirale.Studi recenti hanno dimostrato come l’idrossitirosolo contrasti la formazione del fegato grasso non alcolico (NAFL )
  • Oleocantale interviene nella prevenzione del morbo di Alzheimer, è un antinfiammatorio con effetto chimico simile all’ibuprofene ( noto antinfiammatorio non steroideo FANS ), agisce come antivirale ed infine svolge un’azione favorevole contro le cellule del melanoma.

    Perché l’olio mantenga tutte queste caratteristiche e proprietà deve essere conservato al buio lontano da fonti di calore( temperatura ottimale 15- 20 °C ) e non a contatto con l’ossigeno, cambiato almeno una volta all’anno per allontanare i depositi naturali che si formano.
    Per avere un’azione curativa e preventiva va consumato ogni giorno almeno 4-5 cucchiai da minestra.
    UN RIMEDIO ottimo per la stipsi, ma non solo, 1 cucchiaio di olio al mattino a digiuno e aspettare almeno 30 minuti prima di fare colazione.

    BUONA RACCOLTA O ACQUISTO.

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